L’approfondimento sull’attività di gestione e recupero di crediti deteriorati che Banca d’Italia ha pubblicato in data 3 marzo 2020 sul proprio sito ufficiale, fra gli Avvisi e le Comunicazioni, si articola in due paragrafi:

•  i recenti sviluppi sul fronte dei crediti deteriorati;
•  l'iniziativa della Banca d'Italia.

I recenti sviluppi sul fronte dei crediti deteriorati

Nel primo paragrafo Banca d’Italia formula alcune considerazioni sulla natura dei crediti deteriorati delle banche (non-performing loans - NPLs), sulle posizioni classificate come inadempienze probabili (unlikely to pay - UTP), sulle operazioni di cartolarizzazione e il meccanismo della GACS.

L’iniziativa della Banca d'Italia
Nel secondo paragrafo, invece, viene enunciato l’approfondimento sull'attività di gestione e recupero intrapreso dall’Organo di Vigilanza e i suoi obiettivi che sono i seguenti:
1. acquisire una visione complessiva degli operatori attivi nel comparto;
2. valutare eventuali misure in grado di estendere il quadro informativo sul fenomeno;
3. stimare le performance degli operatori nell'attività di recupero rispetto ai business plan iniziali;
4. verificare lo status del quadro regolamentare e l'efficacia delle attività di supervisione;
5. assicurare un adeguato e continuo presidio dei potenziali rischi;
6. garantire parità di trattamento concorrenziale fra gli operatori.

 
Banca d’Italia ha avviato dei brevi confronti tecnici, non ispettivi, con gli intermediari soggetti alla vigilanza, per ampliare le informazioni acquisite; in questi confronti è coinvolto un ampio numero di soggetti vigilati.
Al termine dell'approfondimento, sarà verificata l’efficacia dell'assetto attuale anche in funzione di un eventuale intervento sui profili regolamentari, segnaletici e sull'azione di vigilanza.

Clicca qui per leggere o scaricare la Comunicazione https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/avvisi-pub/02.03.2020-npls/index.html

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