Nuova scadenza per la Conservazione digitale
La Conservazione deve essere eseguita entro e non oltre il terzo mese successivo alla conclusione della presentazione della dichiarazione dei redditi.
Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari
Il Decreto Legislativo n.1 dell’8 gennaio 2024 denominato “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari” (GU n.9 del 12-01-2024) introduce una serie di disposizioni relative agli obblighi fiscali e in particolare l’art.11 stabilisce che tutti i soggetti (persone fisiche, società, associazioni) dovranno presentare la dichiarazione dei redditi entro l’ultimo giorno del nono mese successivo alla fine dell’esercizio e non più entro l’undicesimo mese, come precedentemente previsto. I soggetti con il periodo di imposta coincidente con l’anno solare, cioè dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, dovranno quindi presentare la dichiarazione dei redditi relativa al 2023 entro il 30 settembre 2024.
Soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare
Quindi tenendo presente che la conservazione dei documenti di natura informatica che hanno rilevanza ai fini fiscali (come definiti dell’art.3 comma 3 del DM del 17 giugno 2014) deve essere eseguita entro e non oltre il terzo mese successivo alla conclusione della presentazione della dichiarazione dei redditi, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare l’ultima data per effettuare la conservazione dei documenti fiscali e tributari, relativi al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, sarà il 31 dicembre 2024.
Soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare
Per i soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare, invece, gli effetti della modifica normativa si manifesteranno dall’anno 2025 e quindi la data per effettuare la conservazione dei documenti fiscali e tributari, relativi al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, sarà il 28 febbraio 2025.