Banca d’Italia vittima di un attacco hacker?
Banca d’Italia, in seguito a quanto circolato in rete e pubblicato da alcune testate, ha chiarito di non aver subito nessun attacco hacker.
Premesso che la Banca d'Italia e la CSR - Cassa di Sovvenzioni e Risparmio fra il Personale della Banca d'Italia (CSR) sono due entità distinte, sia dal punto di vista giuridico che da quello delle infrastrutture informatiche, nella sua dichiarazione l’Autorità di Vigilanza ha specificato che non si è trattato di una violazione dei sistemi informatici, che ha coinvolto la CSR – Cassa di Sovvenzione e Risparmio fra il Personale della Banca d'Italia, bensì di una truffa a discapito di alcuni correntisti.
La CSR ha prontamente messo al corrente le Autorità competenti e informato tutti i correntisti del tentativo di truffa in corso, ricordando loro di non comunicare a nessuno le proprie credenziali di accesso all'home banking.
Una parte delle somme sottratte è già stata recuperata e verrà restituita ai titolari dei conti correnti.