I dati relativi agli attacchi informatici

Durante la recente edizione del Security Summit è stato presentato dall’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, nota anche come Clusit, il Rapporto Clusit 2022 in cui sono stati illustrati i dati relativi agli attacchi informatici nel primo semestre dello scorso anno.

L’analisi del Clusit ha dimostro che il 2022 è stato l’anno più critico per la Cyber Security: sono stati 2.489 gli incidenti gravi a livello globale verificatisi nell’anno, 440 in più rispetto al 2021, con un incremento del 21%.

Anche l’Italia è stata nel mirino degli hacker: nel 2022, nel nostro Paese è andato a segno il 7,6% degli attacchi globali, contro il 3,4% del 2021. Numericamente sono 188 gli attacchi con un incremento del +169% anno su anno.

Addentrandosi negli altri dati, si scopre che le vittime principali sono i cosiddetti “multiple targets” (22%) ovvero chi viene colpito da azioni non mirate, poi 12% per il settore governativo e pubbliche amministrazioni, stessa percentuale per la sanità mentre scuola e università scendono leggermente all'8%. Tra le categorie lavorative più colpite ci sono i settori finanziari e assicurativi.

Infine, il malware rimane la tecnica più utilizzata al 37% seguita dallo sfruttamento di vulnerabilità e phishing entrambi al 12%.

Un intero capitolo è dedicato al settore FINANCE, con un’analisi sul Cyber-crime nel settore finanziario in Europa con il contributo degli esperti del CERT di Banca d’Italia sullo scenario evolutivo della minaccia ransomware.

Puoi chiedere di ricevere per email il Rapporto Clusit 2023:
https://clusit.it/rapporto-clusit/