Truffa da 3 milioni di euro...

La Zecca dello Stato è stata coinvolta in un attacco di phishing, uno tra i più dannosi, conosciuto come BEC (Business Email Compromise) rischiando una truffa da 3 milioni di euro.

I criminali hanno inviato un’email fraudolenta al reparto contabilità spacciandosi per un fornitore abituale (a cui solitamente l’Istituto si affida per la produzione del materiale delle monete) comunicando un nuovo numero di conto corrente su cui indirizzare i futuri pagamenti. Per via dell’apparente autenticità del soggetto la Zecca dello Stato è stata tratta in inganno versando così sul nuovo IBAN indicato una somma di denaro cospicua pari a 3 milioni di euro.

Fortunatamente grazie all’intervento della Polizia Postale, dell’Interpol e dell’Ufficio Italiano dei Cambi della Banca d’Italia (UIC) sono stati bloccati 2 milioni e 950 mila euro prima che raggiungessero il destinatario in Ungheria, mentre 50 mila euro sono finiti purtroppo nelle tasche degli hacker.